Dall'imaging molecolare alla chirurgia guidata dalla fluorescenza: la ricerca Bracco non si ferma mai
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L’imaging diagnostico permette di vedere e lavorare con molecole infinitamente piccole grazie a nuove macchine e agenti di contrasto. La ricerca Bracco non si ferma mai e nel 2020 diagnostica e terapia si incontrano grazie alle microbolle. Usate oggi come sistema intelligente per “guardare” sotto la superficie, diventeranno i veicoli per portare il farmaco in modo preciso e localizzato, laddove serve. Vedere la lesione sarà già l’inizio della cura. In questo video, realizzato in occasione della mostra del 2017 “The Beauty of Imaging”, Federica Buonsanti (Bracco Research Center), Fabio Tedoldi (Bracco Research Center) e il CEO di Bracco Imaging Fulvio Renoldi Bracco, presentano i processi, i progressi e il futuro della scienza dell’imaging molecolare nell’ottica di migliorare sempre di più la qualità della vita del paziente.
